Il prossimo anno… ci sarete?

“Il prossimo anno… ci sarete?” La più bella gratificazione. Così iniziamo la cronaca della nostra Carnia Classic 2021.

Un’altra grande giornata nel registro di SOS FVG. La partecipazione dei nostri Associati per l’attività di soccorso su richiesta di Cania Bike, ente organizzatore, è stata apprezzata.

Sin dallo scorso lunedì, la partecipazione di Tania B. e Giorgio G. alla riunione del Comitato Organizzatore è stata un’occasione per i suoi componenti di valutare la professionalità degli associati di SOS FVG.

La preparazione riteniamo sia uno strumento fondamentale per la buona riuscita dell’intero evento, ma organizzare al meglio la parte del soccorso è assolutamente la cosa più importante.

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Nei giorni successi sono stati studiati ed elaborati i tre percorsi della gara, le tabelle orarie e le altimetrie per scovare qualsiasi criticità, grazie alle precise informazioni e alla disponibilità del responsabile del percorso e dell’aiuto di Davide Pezzetta di Medicare Italia OdV per la gestione delle ambulanze. Abbiamo creato per ogni team partecipante alla squadra del soccorso tutti i documenti necessari con le informazioni basilari condividendoli con i vari attori, rendendoci disponibili ad ogni chiarimento per fare in modo che al briefing finale ci fosse un gruppo unito e consapevole del lavoro da svolgere.

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Fabrizio C.M. e Tabia B. ai controlli anti-covid.

Come nella precedente edizione la nostra squadra era presente sul campo fin dai primi momenti per svolgere i controlli anti-covid agli atleti che dovevano accedere all’ufficio gare prima della partenza: ritiro pacco gara, punzonatura della bicicletta insieme ad altre eventuali operazioni pre-gara.

Abbiamo accolto tutte le Associazioni che fornivano le ambulanze e i due medici di gara ragguagliandoli sulle informazioni necessarie.

Chi non era ai controlli COVID ha messo in strada ed allestito il quad, ha montato il gazebo,  fino al momento del briefing pre-gara condotto dal direttore di gara.
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Percorso Carnia Classic Extreme

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Percorso Carnia Classic Granfondo

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Percorso Carnia Classic Mediofondo

Qui sopra i tre tracciati dei percorsi sui quali si è articolata la gara, in particolare l’extreme ha fatto affrontare a quanti lo hanno scelto le salite che hanno messo alla prova i professionisti del Giro d’Italia: salite, tornanti e strappi molto impegnativi.

Anche i tracciati “Granfondo” e “Mediofondo” hanno richiesto attenzione ai partecipanti e senso di allerta per i nostri associati che erano sul posto.

In particolare in prossimità del paesino di Muina dove una lunga discesa prevedeva curve pericolose.

Con Fabio B, a completare la squadra, c’erano anche Fabrizio C. M. e Michela V. che hanno portato l’esperienza maturata in occasione della precedente gara Carnia Bike Marathon.

Fabio B. e Fabrizio C. M. in postazione.

Immagini registrate lungo il percorso di Carnia Classic Extreme.

Giorgio e Luca ad Ovaro, dove i percorsi si dividevano, hanno iniziato a presidiare il Kaiser, seguendo il percorso Extreme.

Solo una piccola parte dei partecipanti alla Carnia Classic ha scelto di affrontare, dopo ben 72 km di montagna, la temibile salita dal versante di Ovaro, dove la strada s’arrampica per 1.210 metri di dislivello in soli 10,5 km alla pendenza media dell’11.6% tra picchi di oltre il 20%.

Si è trattato di una salita cronometrata che ha prodotto classifica specifica per il riconoscimento di un trofeo dedicato a questa prova particolarmente impegnativa.

Chi non ha scelto il percorso Extreme ha proseguito per la Granfondo affrontando ancora 70 chilometri di montagna. Il restante gruppo ha concluso la gara seguendo il percorso Medio Fondo che da Ovaro rientrava per la via più corta a Villa Santina.

Fortunatamente a fine gare sui nostri modelli per la raccolta dei dati delle persone soccorse erano presenti solo poco escoriazioni da cadute, interventi che non hanno messo alla prova i nostri e che hanno consentito la prosecuzione della gara da parte degli atleti.

Giunti all’arrivo è stato tempo di un’analisi della buona giornata: punti da migliorare e aspetti positivi.

Tra quest’ultimi vanno sicuramente ricordati i rapporti di stretta e positiva collaborazione  con gli equipaggi delle ambulanze di Medicare italia odv, di SOGIT Lignano e della Croce Verde Goriziana.

SOS FVG vuole ringraziare il direttore gara Glauco Masolino per la fiducia che ci ha accordato, la ASD Carnia Bike con tutti i suoi componenti in particolare il presidente Fabio Forgiarini , il vice presidente Gianni Burba e il responsabile del percorso Carnia Classic Luca Muser, che insieme a Manuel Mazzolini direttore gara della Marathon e Roberto Giazzon responsabile del percorso Marathon ci hanno permesso di partecipare a questi eventi con un grande successo di squadra per tutti. 

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Eccoci dunque a fine gara: il quad ed i nostri associati, entrambi elementi che ci fanno distinguere e riconoscere.

Poco dopo questa foto è arrivato il momento dei saluti che sono stati anche l’occasione di una piacevole e schietto riconoscimento: “Il prossimo anno… ci sarete, vero?

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